Vicky Cristina Barcelona - Amori e sequenze voyeur, Woody Allen e le donne

Riflessione leggera e un po' amara sull'incostanza dell'amore, super-spot turistico per la principale città catalana, esplorazione voyeuristica della sensualità di Penelope Cruz e Scarlett Johansson: dopo averne tanto sentito parlare, Vicky Cristina Barcelona - regia di di Woody Allen - sbarca finalmente in Italia. Un film che è un omaggio alla bellezza della metropoli citata nel titolo, e insieme al sex appeal delle due attrici. Con una netta preferenza, però, per la star spagnola, a cui va il ruolo più forte, più passionale: "Credo che Woody sia stato stregato da Penelope", ha dichiarato dal set la diva ed ex musa Scarlett. E se lo dice lei, c'è da crederci...

Certo, la pellicola può deludere i fan storici del regista, quelli legati ai suoi capolavori degli anni Settanta e Ottanta. Ma non gli ammiratori delle star protagoniste (c'è anche Javier Bardem). Per il resto, il film sbarca qui in Italia - con distribuzione Medusa - al termine di una maxicampagna promozionale, che ha puntato - tanto per solleticare il pubblico, soprattutto quello maschile - sulla famosa scena di un bacio saffico tra la Johansson e la Cruz. Sequenza che effettivamente vediamo, sullo schermo, nella penombra di un laboratorio fotografico. Ma chi si aspetta chissà quale esibizione, probabilmente resterà deluso.

E la campagna promozionale del film, tutta puntata sulla coppia di dive, rischia di mettere in ombra il fatto che la vera protagonista del film non è né Scarlett nè Penelope, ma una terza attrice, la meno nota ma sicuramente bella Rebecca Hall. E' lei la Vicky citata nel titolo: studiosa di cultura catalana, alla vigilia del matrimonio con un uomo benestante e un po' noioso (Chris Messina), riceve un invito per un soggiorno estivo a Barcellona da una lontana parente, Judy (Patricia Clarkson), che vive lì insieme al marito Mark (Kevin Dunn).

Così Vicky parte per l'Europa insieme all'amica del cuore Cristina (Scarlett Johansson), che ha un temperamento opposto al suo: è sempre inquieta, disinibita, e si tuffa in relazioni passionali senza pensarci due volte. Ed è lei che a Barcellona, a una mostra d'arte, adocchia un bel pittore spagnolo, Juan Antonio (Javier Bardem), noto nell'ambiente intellettuale cittadino per il legame burrascoso con l'ex moglie Maria Elena (Penelope Cruz). Lui è attratto sia da Vicky che da Cristina, e lo dice loro senza giri di parole: comincia così un valzer di amori e di accoppiamenti, che culmina nel manage a trois tra Juan Antonio, Cristina e Maria Elena. Ma anche Vicky non riesce a toglierselo dalla testa...

Insomma, una girandola di amori e di passioni incrociate che è un pretesto per mostrare la sensualità della Johansson, e soprattutto dalla Cruz: ripresa da Allen sempre al massimo della suo sex appeal, quasi sempre poco vestita, e spesso in atteggiamenti inequivocabilmente erotici. A riprova che il colpo di fulmine del regista per la diva spagnola c'è stato davvero, come ha raccontato Scarlett che lo conosce bene. "Ho visto per la prima volta Penelope in Volver (regia di Pedro Almodovar, ndr) e ho pensato che fosse semplicemente incredibile - ha ammesso Allen - la mia Maria Elena è una forza della natura, esattamente come Penelope: sexy, travolgente".

Ma da questo film trapela anche l'altra, nuova, grande infatuazione di Woody: quella per Barcellona. Che ha sostituito Londra, nel cuore del regista (storicamente legato alla sua New York). E infatti, in molti momenti, la pellicola sembra più che altro un megaspot turistico della città, delle sue bellezze (a cominciare dai capolavori di Gaudì), dei suoi dintorni. Si dice anche che Allen abbia inserito la parola Barcelona nel titolo su insistenza delle autorità locali. E a riprova dell'esistenza di questo coté promozionale, c'è il fatto che all'anteprima per giornalisti di ieri, qui a Roma, insieme alla cartella stampa del film sono stati distribuiti ai cronisti riviste e altri materiali informativi sul capoluogo catalano. Con tanto di degustazione dei vini del posto, che - guarda caso - vediamo comparire spesso anche sullo schermo.

(fonte: www.repubblica.it)